ENNA. Grande tensione ieri mattina negli uffici dell'ex Provincia di piazza Garibaldi uno per due delibere del commissario straordinario Antonio Parrinello. La prima prevederebbe una eccedenza di personale con la conseguente mobilità, rischiano ben 40 dipendenti su 276 unità di ruolo. Una seconda taglierebbe i rientri settimanali, oggi due, per fissarli in uno solo. In questo modo l'ente risparmiarebbe sui buoni pasto. I dipendenti riuniti in assemblea hanno chiesto con una nota l'immediata revoca dei due provvedimenti. A queste decisioni il vertice dell'ente sarebbe arrivato dopo aver registrato evidenti criticità nel bilancio. La tensione, ieri mattina, è cresciuta talmente da richiamare negli uffici anche i segretari provinciali di categoria di Cgil, Cisl e Uil rispettivamente Giovanni La Valle, Nino D'Alia e Giuseppe Adamo. I sindacalisti sono stati lapidari: «Sul quadro possiamo discutere, sul metodo no. E' ingiustificabile». Infatti I provvedimenti non sarebbero stati notificati ma solo comunicati informalmente. Ma anche davanti ai sindacati non tutto è filato liscio, infatti fino alle 11 c'erano difficoltà perfino per assegnare un locale idoneo per l'assemblea. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI