ENNA. Corsa contro al tempo al Comune per riattivare l’assistenza domiciliare agli anziani. Dopo oltre quattro mesi di stasi, il servizio venne bloccato per mancanza del bilancio di previsione nello scorso agosto, adesso, dopo il si di Sala d’Euno al documento contabile, il via libera è possibile. Continuerà in regime di proroga ma dopo che gli uffici dell’assessorato alle Politiche sociali avranno completato di esaminare la documentazione prodotta dalla cooperative iscritte nell’albo comunale. Dovrebbe essere poco più di prassi, infatti l’assessore Giusy Macaluso è estremamente fiduciosa: «Le richieste alle cooperative per informazioni riguardanti il mantenimento dei requisiti necessari sono partite e le prime risposte sono già arrivate. I nostri uffici lavorano senza sosta e credo che entro questo fine settimana tutte le documentazioni potranno essere adeguatamente vagliate». Fino ad agosto erano tre le cooperative, Anchise, Piramide e Asmida, che con i loro circa 30 operatori assicuravano sostegno ed assistenza ai 135 anziani inseriti nell’elenco degli interventi. Il primo passo è quindi il via libera degli uffici alle cooperative. E qui potrebbe sorgere qualche problema. I rumors hanno attivato le antenne.