ENNA. Dovrebbe rappresentare il motore principale dell' intero sistema economico provinciale. Ma intanto negli ultimi 5 anni, la forza lavoro si è ridotta di oltre il 33 per cento. È il comparto edile che in provincia di Enna ormai da 5 anni vive una crisi che sembra non avere fine. Ma per Cgil, Cisl e Uil provinciale rappresenta lo stesso una importante risorsa per la ripresa economia del territorio. Ma intanto lavori pubblici negli ultimi anni si sono ridotti al lumicino, nell' ultimo triennio del 45 per cento, ed anche l' edilizia privata è di fatto ferma con oltre il 50 per cento in meno di quella abitativa e altrettanta percentuale di credito per mutui case in meno con la conseguenza che negli ultimi 5 anni su dato forniti dalla Fillea Cgil provinciale su fonte Cassa edile il numero di addetto al settore è passato dai poco meno di 4 mila del 2010 ai poco più di 2600 del 2015 con un riduzione di oltre il 33 per cento. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE