ENNA. Il consiglio dei ministri nella seduta di ieri ha decretato lo stato di emergenza per il territorio di Enna riguardo gli eventi meteorologici che hanno colpito la città nel novembre scorso. Piogge talmente eccezionali che causarono la frana di un tratto del viale Caterina Savoca. La dichiarazione dello stato di emergenza è il primo e decisivo passo per ottenere il finanziamento per la realizzazione dei lavori di ripristino del muro e della sede stradale. Adesso infatti si attende che entro venti giorni o al massimo un mese il governo ripartisca le somme ai territori interessati. L'esecutivo Renzi nella stessa dichiarazione di stato di emergenza ha inserito tre territori della Sardegna Olbia-Tempio, Nuoro ed Ogliastra e tre della Sicilia Catania, Enna e Messina. Questa volta le decisioni esterne al territorio non hanno trovato la città impreparata infatti sia il Comune che il Coc, il Centro operativo comunale ha affidato alla guida di Lorenzo Colaleo, hanno istruito per bene tutta la pratica.