NICOSIA. Pignorati, alle casse comunali, 250 mila euro. A bloccare questi fondi, per poterli riottenere, è stato un imprenditore nicosiano che aspetta di vedersi restituire oneri di urbanizzazione che gli spettano perché non realizzò il programma costruttivo che aveva chiesto di avviare. A gennaio scorso il consiglio comunale votò un debito fuori bilancio per la restituzione di questa somma ma il 12 febbraio scorso l’imprenditore, rappresentato legalmente dall’avvocato Marilena Di Salvo, ha pignorato 250 mila euro al Comune per potere rivalersi del credito. Il 24 febbraio il Comune ha emesso a favore della ditta un mandato di pagamento di 155 mila euro, ma l’imprenditore ne chiede 166 mila. Cifra destinata a lievitare ccon interessi e rivalutazione monetaria e che ha motivato il pignoramento per una somma più alta. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE