AGIRA. Se adotti un cane randagio non pagherai la bolletta della spazzatura: il «rivoluzionario» provvedimento ideato dall’amministrazione del sindaco Maria Greco è stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale il 24 marzo ma è stato pubblicato all’albo pretorio giovedì scorso. Chi adotta un cane catturato in paese riceverà dal comune agirino un contributo pari al tributo Tari fino ad un massimo di 400 euro per cani di taglia piccola, 450 per randagi di taglia media e 500 per quelli di taglia grande per tutto il periodo di vita dell’animale. Il regolamento prevede che chiunque, se è maggiorenne, se è titolare del tributo Tari e se non ha precedenti penali per reati di maltrattamenti ad animali, potrà adottare un cane. A parità di richiesta i cittadini agirini avranno però un diritto di prelazione nei confronti dei richiedenti residenti in altri paesi. Gli interessati, dovranno compilare un modulo disponibile presso gli uffici comunali e sul sito del comune di Agira, sezione «Albo pretorio online». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE