ENNA. Per circa 2 mila lavoratori in tutto il territorio provinciale i mesi estivi non si preannunciano per nulla all' insegna della serenità e spensieratezza. Infatti diversi sono gli enti parapubblici ma che svolgono importanti servizi per la collettività in cui i propri dipendenti sono in arretrato di stipendi.
L'ente più consistente in termini di numero di lavoratori interessati è l' Oasi Maria Santissima di Troina dove i circa 700 dipendenti sono in arretrato di 5 mesi e continuano a vivere ormai da anni nell'assoluta incertezza non solo per gli stipendi ma anche per lo stesso futuro della struttura sanitaria.
Un paradosso per una eccellenza sanitaria conclamata da tutti all'avanguardia nel mondo nella cura e ricerca delle malattie infantili. E la situazione non pare che possa affatto migliorare visto che a quanto pare all' ente è stata notificata un "cartellone esattoriale" di svariati milioni di euro e che sicuramente gli creerà non poche difficoltà di carattere finanziario.
Ma non sono da meno gli eterni problemi per il comparto dei rifiuti dove altri circa 500 dipendenti ormai da sempre vivono con l' incertezza dello stipendio.
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