ENNA. Aumentano bancarotte e casi di insolvenza, per famiglie e imprese ennesi. Nel giro di un anno è aumentato di quasi il 30 per cento il numero degli immobili sottoposti a «vendita coattiva», da parte del Tribunale di Enna, presieduto da Giuseppe Ferreri, per coprire debiti o fallimenti.
Dal 14 agosto 2015 a oggi, secondo avvisi pubblici, perizie, foto e ordinanze di ogni singolo bene, l' incremento delle procedure è salito del 29,58 per cento. Cresce, in sostanza, il numero delle aste giudiziarie o fallimentari, lo strumento in mano ai creditori - in genere lo Stato o le banche - per vedere soddisfatte le proprie spettanze da debitori insolventi. Un anno fa i beni in vendita erano 169, mentre adesso l' ultimo aggiornamento conta 216 immobili in vendita nell' intera provincia di Enna. Un dato elevato e preoccupante anche nel medio periodo, considerato che l' ultimo picco risaliva all' agosto del 2010, quando, in uno dei momenti di peggiore crisi finanziaria in provincia di Enna, i «lotti» in vendita erano 183.
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