ENNA. Nessuna certezza su quando potranno riprendere l' attività lavorativa. E' quanto ha detto il commissario straordinario dell' ex Provincia regionale Angela Scaduto, ai segretari provinciali di categoria di Cgil, Cisl e Uil Giovanni La Valle, Angelo Pirrera e Giuseppe Adamo riguardo alla drammatica situazione che vivono i 104 dipendenti precari dell' ex Provincia sospesi dall' attività lavorativa dallo scorso 1 agosto e "agganciati" all' ente solamente da un "filo" di natura giuridica. La Scaduto ha detto ai sindacalisti a chiare lettere che l' ente non è nelle condizioni di poter prendere alcun impegno sulla situazione di questi lavoratori. E tra l' altro la sospensione di questi avrà un effetto boomerang negativo nell' assicurazione di importanti servizi alla collettività erogati dall' ente come la manutenzione delle strade e quella degli immobili scolastici come le scuole superiore di proprietà della Provincia. Infatti una buona parte di questi lavoratori precari che da un mese e chissà ancora per quanto tempo rimarranno sospesi si occupano di questi servizi e quindi venendo a mancare non potranno più essere garantiti. Ma a rischio tanti altri come ad esempio i servizi di assistenza erogati verso i disabili. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE