Un contributo massimo di 15 mila euro, pari al 35% dell’importo complessivo dell’intervento effettuato, sarà elargito dal Comune di Troina ai proprietari, ai titolari, ai locatari e ai soci di cooperative degli immobili del centro storico, ricadenti nella zona A del vigente Piano Regolatore Generale, che intendano effettuare ristrutturazioni edilizie.
È quanto stabilisce il nuovo regolamento comunale, approvato all'unanimità dal consesso civico, nella seduta svoltasi al palazzo municipale venerdì 27 aprile scorso, che prevede altresì un finanziamento di ulteriori 10 mila euro per gli interventi di efficientamento energetico.
L’iniziativa, avviata già con successo negli anni scorsi dall'amministrazione comunale, con la finalità di promuovere la riqualificazione urbana e edilizia del centro storico, mira anche al duplice obiettivo di sostenere e incrementare lo sviluppo delle attività economiche e dell’occupazione locale.
"Il tema della riqualificazione del centro storico – spiega il sindaco Fabio Venezia - , è in cima alle priorità dell’amministrazione comunale sia per il rilancio turistico della città, sia per sostenere l’artigianato edile e l’indotto economico attraverso le ristrutturazioni del patrimonio edilizio esistente".
I beneficiari del contributo, che l’Ente erogherà utilizzando dalle somme provenienti dai canoni royalties relativi alle concessioni per la ricerca e la coltivazione degli idrocarburi nel territorio comunale, saranno infatti tenuti a affidare i lavori che intendano realizzare alle imprese aventi sede legale nel Comune di Troina.
Saranno esclusi dal finanziamento quanti abbiano già ottenuto un contributo della stessa natura e finalità per lo stesso immobile, mentre eccezionalmente, per tutto il 2018, potranno beneficiare della misura quanti, alla data di emanazione dell’avviso pubblico, non abbiano ancora concluso i lavori.
Per accedere all'ammissione ai contributi previsti, occorrerà presentare apposita richiesta e documentazione all'Ufficio Urbanistica e Edilizia comunale che, dopo l’emanazione del bando, sulla scorta dei requisiti richiesti e delle somme stanziate in bilancio dall'Ente, stilerà la relativa graduatoria, rispettando l’ordine cronologico di ricezione.
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