Il Comune di Troina ha riaperto i termini per assegnare i lotti della zona artigianale «Libero Grassi». I lotti sono disponibili per imprenditori, imprese, artigiani, consorzi e cooperative locali, che intendono investire sul territorio comunale. L’annuncio della riapertura dei termini per l’assegnazione dei lotti arriva dall’assessore comunale alle Attività produttive Giuseppe Schillaci, che anticipa la pubblicazione del secondo bando pubblico di concorso, che segue quello di di aprile scorso. Il nuovo bando prevede la concessione, in diritto di superficie, delle aree previste dal Piano particolareggiato degli insediamenti produttivi e artigianali (Pip) comunale.
«In questo momento di crisi economica - spiega l’assessore Schillaci - fra le nostre priorità si inserisce quella di far ripartire un polo produttivo come quello dell’area artigianale, e proprio per questo abbiamo riaperto nuovamente i termini per acquisire nuove richieste di concittadini interessati. Oggi l’area, grazie alla recente adozione del Piano regolatore regionale, può accogliere insediamenti produttivi di vario genere, non solo artigianali, per cui, assegnati i lotti, attueremo forme di sostegno a supporto degli imprenditori che vogliono investire in nuove attività o diversificare quelle già esistenti».
Il bando, che prevede l’assegnazione di lotti di superficie compresa tra i 250 e i 750 metri quadrati, sarà disponibile nei prossimi giorni all’albo pretorio e sul sito istituzione del Comune di Troina.
La scorsa primavera il Comune mise a bando cinque lotti, ma delle domande arrivate solo due passarono il vaglio della commissione di valutazione. Per quel bando vennero messi disponibili il lotto numero 12 di 750 metri quadrati ricadente nel comparto 2b, il lotto 17 di 500 metri quadrati, il lotto 18/b di 300 metri quadrati, il lotto 19 di 250 metri quadrati, tutti e tre ricadenti nel comparto 4 e il lotto 33 di 500 metri quadrati ricadente nel comparto 3. Adesso bisognerà capire quali lotti verranno assegnati quanti ne saranno nuovamente messi a bando.
L’area artigianale si trova in contrada «Camatrone», a ovest del centro abitato della città, e conta già la presenza di diversi insediamenti ma anche dell’elisuperficie.
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