Aumenta di anno in anno l’impegno dell’Asp di Enna per garantire le cure domiciliari. Interventi medici, infermieristici e riabilitativi, forniti secondo piani di personalizzati, per i quali se nel 2012 si sono spesi poco più di 1,2 milioni di euro, nel 2017 sono stati superati i 2,6 milioni di euro. Stessa cifra, sebbene vada confermata a fine mese, anche per il 2018.
«Le cure domiciliari - spiega il direttore generale dell’Asp ennese Francesco Iudica - garantiscono la sanità di prossimità e valorizzano la dimensione territoriale della nostra Azienda che vuole essere più vicina possibile alla gente». Anche per il 2019 il servizio verrà garantito senza soluzione di continuità. «Domani (oggi ndr) - assicura Iudica - provvederemo alla delibera che garantisce il servizio per il prossimo anno».
Le cure domiciliari forniscono assistenza ed evitano alle persone che non sono autosufficienti «ricoveri ospedalieri impropri» favorendo il recupero o la conservazione delle capacità residue di autonomia e relazionali.
L'articolo nell'edizione Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia