Che quella ennese per i medici non fosse una sede particolarmente appetibile lo si sapeva, ma adesso la conferma arriva dalla graduatoria relativa alla mobilità volontaria per la copertura di posti di dirigente medico di Anestesia e Rianimazione per la Sicilia Orientale. Nessuno ha scelto Enna e l’ennese e quindi rimangono ancora vacanti 16 posti di anestesisti - rianimatori.
Negli uffici dell’Azienda ospedaliera per l’emergenza Cannizzaro di Catania, che è capofila della procedura di bacino, i medici hanno esercitato l’opzione sull’Azienda sanitaria nella quale vogliono andare a lavorare e, come si diceva, nessuno ha scelto l’Asp di Enna.
La graduatoria, che risale a fine novembre scorso, è formata da 62 anestesisti rianimatori, al Cannizzaro se ne sono presentati 35 e uno ha rinunciato. Ad individuare la sede sono stati in 34 ma nell’intero bacino ne rimangono ancora liberi 40 posti e fra questi qualcuno vuoto c’è anche nel territorio dell’Asp di Enna.
L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia