Giornata calda, ieri, per la Sanità del territorio. Sono stati assunti 5 infermieri con contratto a tempo indeterminato, ma non si placano le polemiche contro le scelte dei vertici aziendali.
«L'impegno e il lavoro continuano senza sosta - dice il commissario straordinario Francesco Iudica - per garantire la piena funzionalità degli ospedali dell'Asp di Enna e per dare risposte sempre più adeguate e di qualità ai bisogni di salute dei cittadini».
E mentre da Nicosia con un documento il Movimento per la difesa dei territori denuncia la mancata garanzia dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) per carenza di medici radiologi all'ospedale Basilotta e chiede «che le attuali Unità semplici dipartimentali rimangano tali, in modo che il Basilotta di Nicosia possa preservare e garantire i servizi per il bacino territoriale di riferimento, mantenendo una certa autonomia, in modo da sopravvivere all'accentramento storicamente comprovato dell'Umberto I di Enna», venerdì mattina sarà ricevuto dal dottore Iudica, la Uil ha ritirato la delega di “area medica” al dottore Lello Vasco che si sarebbe contrapposto «con il comprato e con le linee programmatiche del segretario generale» per la sua poca incisività.
L’articolo nell’edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia