L'idea è di creare un aeroporto intercontinentale nel cuore della Sicilia, in territorio di Centuripe. Un progetto di cui si è parlato nel corso di una conferenza stampa all'Università Kore di Enna. Con l'occasione è stata presentata la società di nuova costituzione "Victoria Aviation Group", voluta dal magnate australiano Peter Iellamo. Erano presenti, tra gli altri, il presidente del Cda, Maurizio Severino; Salvatore La Placa, rappresentante del capitale; il presidente della Kore, Cataldo Salerno; Elio Galvagno, sindaco di Centuripe; e Carmelo Scravaglieri, sindaco di Catenanuova. Nel corso dell'incontro è stato sottolineato che non si tratta di un nuovo aeroporto, ma di un ampliamento dello scalo di Catania con tante novità. Ampliamento, la cui progettazione, vedrà protagonista l'Università Kore di Enna. È stato, inoltre, spiegato che la realizzazione di una pista di almeno 4/5 chilometri consentirà l'atterraggio di voli cargo e jumbo per le merci ed i turisti. Previsto anche un centro di manutenzione dei velivoli, con una stazione di rimessaggio e autofficina degli aerei, unico in Italia, e, ovviamente, tutte le infrastrutture viarie di collegamento con l'aeroporto di Catania. "Il costo previsto, che oscilla tra 1-1,5 miliardi di euro sarà coperto esclusivamente da capitali privati", è stato puntualizzato. "Una straordinaria opera che - è stato evidenziato -, al netto della manodopera per la realizzazione dei lavori, dovrebbe dare occupazione a più di 2 mila persone. Un eccezionale volano di sviluppo per l'intera Sicilia, e finalmente anche per l'entroterra, che naviga agli ultimi posti nel settore turistico". (ITALPRESS)