Mentre da tempo il territorio spera in una bonifica completa della ex miniera di Pasquasia, oltre che nella verità, è stato individuato il sito per la realizzazione di celle di smaltimento dell'amianto e dei Materiali contenenti amianto. Nominato, poco prima di Ferragosto, come Responsabile unico del procedimento l'ingegnere Vito Cangemi, funzionario regionale, che nel 2013 era stato nominato Rup per la messa in sicurezza del sito minerario dismesso.
A nominarlo è stato il dirigente generale del Dipartimento regionale del'Acqua e dei rifiuti dell'assessorato regionale dell'Energia e dei servizi di pubblica utilità, l'ingegnere Salvatore Cocina.
La delibera di nomina sottolinea «la problematica esistente in Sicilia in merito alla rimozione e allo smaltimento dei materiali contenenti amianto (Mca)» e proprio per «la necessità di procedere con siti idonei alla realizzazione di impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti contenenti amianto» la ricerca ha portato ad individuare la ex miniera come «sito idoneo». Una scelta che come si legge nel documento a firma del dirigente generale è stata presa «a seguito di riunioni e tavoli tecnici, organizzati dagli Uffici di diretta collaborazione dell'assessorato all'Energia e dei servizi di pubblica utilità».
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.
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