Il Comune di Troina corre incontro ai suoi abitanti e abolisce il pagamento della Tosap 2020, la tassa comunale di occupazione del suolo pubblico. Al vaglio anche il posticipo della prima tassa Imu. Per far fronte alla crisi economica scaturita dall'emergenza Covid, infatti, l'amministrazione comunale ha adottato una serie di misure per sostenere imprese e cittadini. Tra queste l'esonero totale, per tutto il 2020, del pagamento della Tosap. La decisione è stata deliberata dalla giunta del 4 giugno scorso. Da mercoledì prossimo, al vaglio del consiglio comunale anche il posticipo del pagamento della prima tassa Imu 2020 dal 16 giugno al 16 dicembre, senza l’applicazione di nessun interesse e nessuna sanzione. “Sono due primi importanti segnali per dare ossigeno alle imprese e ai cittadini dopo il danno economico subito a causa dell’emergenza sanitaria - spiega l’assessore allo sviluppo economico Giuseppe Schillaci - , anche se siamo tuttavia consapevoli che occorre fare uno sforzo in più. Da diverse settimane, a seguito di incontri con le associazioni di categoria e con gli operatori economici, abbiamo infatti avviato un serrato confronto su ulteriori misure di sostegno economico diretto, che nelle prossime settimane metteremo in campo. A breve ripartirà inoltre l’iniziativa del passaporto del consumatore locale, studiata a sostegno del commercio di vicinato, già partita e poi stoppata a causa del Covid, ed ora riavviata e potenziata”. Sia per le autorizzazioni già concesse, che per quelle nuove, l'amministrazione comunale ha dunque deliberato l’esenzione Tosap. È inoltre prevista la possibilità di ampliare gli attuali spazi già occupati, per consentire a bar, ristoranti ed esercizi di somministrazione di poter garantire un miglior rispetto del distanziamento sociale. Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che non ci saranno ulteriori oneri a carico dell’impresa. Basterà presentare una semplice domanda, scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente www.comune.troina.en.it, dalle sezione “news”, con allegata la planimetria in cui siano indicati gli spazi che si intendono occupare. L'unica condizione è che nuove occupazioni o ampliamenti di quelle esistenti non determinino problemi di ordine pubblico o intralcio alla circolazione stradale. La voglia di ripartire è tanta e si estende anche ad altri settori. “Inoltre – aggiunge il sindaco Fabio Venezia - , grazie ad uno sforzo corale dell’amministrazione e degli uffici, sono ripartiti quasi tutti i cantieri sospesi a febbraio e, fra poche settimane, ne partiranno altri tre, in cui troveranno la possibilità di impiego diverse decine di concittadini. Stiamo intanto lavorando ad altre iniziative sul fronte turistico e culturale, contestualmente all’inaugurazione del Museo di Robert Capa, alla riapertura di piazza Conte Ruggero e dell’ex Cinema Trionfo, per fare in modo che pian piano si ritorni alla normalità e che le attività più penalizzate dall’emergenza possano recuperare il terreno perduto. L’amministrazione c’è e ci sarà: ci metteremo dietro questo brutto momento e, con l’aiuto di tutti, ripartiremo con ancora più forza e convinzione”.