Si avvia finalmente a conclusione a Barrafranca, nell’Ennese, una vicenda annosa e problematica che ha creato non poche preoccupazioni sul fronte della sicurezza e dell'incolumità dei cittadini. La Struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ha infatti aggiudicato la progettazione esecutiva per la sistemazione idraulica dell'area sud della città. Gli Uffici diretti da Maurizio Croce hanno definito le ultime procedure e ufficializzato l'esito definitivo della gara che vede l'assegnazione delle indagini tecniche al raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla C & C Engineering srl di Terme Vigliatore, in ragione di un ribasso del 53,5 per cento e per un importo di poco superiore ai centosessantamila euro. Si tratta, nella fattispecie, del collettore fognario di zona Largo Canale, al centro di Barrafranca, la cui realizzazione viene legittimamente salutata con soddisfazione dai residenti, dopo la serie di allagamenti che si sono registrati periodicamente tra via Marchese Barrese e via Bengasi e che, oltre ad avere mandato in tilt il traffico veicolare e travolto automobili e ciclomotori, hanno prodotto danni a infrastrutture ed edifici. In quest'area è presente un sistema fognario misto nel quale confluiscono acque bianche e nere e che si rivela sostanzialmente inadeguato. Il progetto consiste nella costruzione di una vasca di raccolta sotterranea con sistemi per la regimentazione delle acque piovane all'altezza di via Creta. Si otterrà in questo modo una forte mitigazione del rischio idraulico grazie a un corretto convogliamento e smaltimento delle acque piovane.