Il Gal “Rocca di Cerere” ha finanziato, per un importo complessivo di 250 mila euro, il progetto, presentato dal Comune di Troina, per la realizzazione di un percorso naturalistico, con punto panoramico, nell’area boscata chiamata “Monte Muganà”.
L’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale, subito sposata dalla società consortile, intende potenziare i servizi di fruizione turistica del Borgo di Troina, nel più ampio quadro dell’area nebroidea, attraverso azioni e investimenti mirati a soddisfare specifiche domande di servizi per l’eco-turismo sportivo, culturale e naturalistico, la ricettività, l’educazione ambientale e l’inclusione sociale.
Il progetto prevede infatti la creazione di punti di osservazione, per consentire ai fruitori di ammirare le specie volatili del luogo ed ascoltarne il suono e la creazione di un’area attrezzata, per la degustazione delle eccellenze gastronomiche del territorio.
Il recupero del sentiero esistente, con le sue innumerevoli peculiarità ambientali e storiche che lambiscono il paesaggio circostante e gli antichi manufatti umani, faranno invece rivivere al visitatore lo spirito e l’identità del luogo: la vista del paesaggio rurale con le antiche masserie e le mandrie di armenti, la suggestiva visuale dell’Etna ed il verde rigoglioso della ricca vegetazione, la fiumara e le sorgenti d’acqua.
L’obiettivo è quello di mettere a sistema, in un prodotto turistico integrato, le attività escursionistiche, eco-sportive, ricreative e ricettive di un’area boscata di notevole interesse ambientale e sociale.
L’intervento infatti, potenzierà ed entrerà in connessione con gli itinerari già esistenti: dalla disciplina del Nordic walking, attraverso un sistema di mobilità dolce, che promuove l’attività fisica come occasione “esperenziale” e di svago e come attività legata al benessere fisico e intellettivo, all’itinerario dei “Cammini della Via Francigena”, di cui Troina è una delle tappe più importanti della “Palermo - Messina per le montagne”.
Nell’ambito del progetto, verrà anche valorizzata la necropoli preistorica che si trova nel sito di Monte Muganà, allargando così l’itinerario archeologico della città.
Infine, tra gli interventi che verranno realizzati, anche un punto di osservazione astronomica, sulla sommità del Monte, in quanto Troina ha recentemente ottenuto la certificazione “I cieli più belli d’Italia”, il primo riconoscimento italiano ideato da Astronomitaly, per valorizzare i luoghi che ambiscono a diventare destinazioni d’eccellenza per l’astroturismo.
Il progetto ha anche l’obiettivo di promuovere appositi supporti tecnologici per la fruizione dei luoghi, come ad esempio il sistema “QR-Code”, all’interno dei tradizionali totem informativi in legno, ed è strettamente connesso con l’offerta culturale del territorio: chi fruirà delle attività eco-sportive e ricreative dentro l’area boscata di Monte Muganà, visiterà anche il borgo medievale di Troina, il percorso delle chiese ed i musei civici, incrementando così l’attività di fruizione dei beni culturali.
Al fine di migliorare i servizi di fruizione e del marketing, il Comune di Troina ha infatti già sottoscritto degli accordi di partenariato con i principali soggetti che si occupano di turismo lento e attività eco-sportive.
“Sebbene Troina sia un borgo di montagna, lontano dai grandi centri metropolitani e dalle zone a forte vocazione industriale e produttiva – spiega l’assessore al turismo Stefano Giambirtone - , la sua storia plurisecolare, i suoi paesaggi mozzafiato, l’ambiente naturale integro della campagna e dei boschi, il grande patrimonio storico-artistico, monumentale e archeologico e la sua tradizione gastronomica locale, rappresentano le vere leve di un modello di sviluppo sostenibile, alla cui promozione e rilancio intendiamo puntare”.
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