Dopo anni arrivano i primi fondi per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Strada Statale 575 che collega Troina con l’area metropolitana di Catania. Le risorse, pari a 2 milioni e 67mila euro, sono inserite nell’Accordo di Programma Quadro Rafforzato tra l’Anas e la Regione Siciliana e serviranno a finanziare la progettazione definitiva dell'intervento che ha un budget sostanzioso di circa 120milioni di euro. Soddisfatto il sindaco di Troina Fabio Venezia: “Da molti decenni – spiega Venezia - , questa parte dell’entroterra siciliano è stata privata di opere infrastrutturali in grado di dare impulso e vigore all’economia della comunità. Dopo un lungo e complesso lavoro durato diversi anni, si apre adesso una grande svolta, che contribuirà notevolmente a rompere l’isolamento viario del nostro territorio. Sappiamo che ci vorranno diversi anni per concretizzare tutto ciò, ma finalmente sono state gettate le basi”. Negli ultimi anni, l’Anas ha realizzato diversi interventi di manutenzione e messa in sicurezza sull’asse viario, per un importo complessivo di circa 9 milioni di euro. L’arteria versava infatti in precarie condizioni, sia dal punto di vista della fruibilità che della sicurezza stradale, con alcuni tratti ormai vetusti dal punto di vista del tracciato, danneggiati da continue frane e smottamenti. La strada, che si sviluppa per circa 32 km, ha inizio nel centro abitato di Troina, con percorso tipicamente di montagna, e si innesta sulla Strada statale 121 catanese, nei pressi di Paternò. L'infrastruttura era prima classificata come strada provinciale Troina-Carcaci e circa cinquant’anni fa, a seguito di un’intensificazione del traffico, diventò statale e venne trasferita all’Anas. Una volta riqualificata, la strada garantirà un collegamento fra Troina e Catania, in sicurezza. La progettazione prevede, in particolare, numerosi interventi di manutenzione straordinaria del tracciato esistente per consolidare le frane storiche, la regimentazione delle acque a monte e a valle della sede viaria, l’allargamento della carreggiata in numerosi tratti del percorso e la realizzazione di varianti adiacenti e tangenti l’attuale tracciato. La realizzazione dell’intervento ridurrà notevolmente la tortuosità del tracciato, dal momento che verranno eliminate diverse curve e realizzati dei viadotti per rendere più scorrevole l’arteria. “La fase relativa alla progettazione – prosegue il primo cittadino – , verrà completata entro fine anno e finalmente, dopo decenni di abbandono e immobilismo, si sono gettate le basi per un ammodernamento di questo importante asse viario, che darà la possibilità a quest’area di avere un collegamento rapido e diretto con l’area metropolitana catanese, da cui il comprensorio dipende per quanto riguarda le attività commerciali, imprenditoriali e la mobilità universitaria. Nelle prossime settimane è già stato programmato un incontro a Roma, negli uffici dell’Anas, per fare il punto sulla progettazione”. “L’ammodernamento di questo asse stradale – aggiunge il vice sindaco ed assessore alla viabilità Alfio Giachino - , è di vitale importanza per segnare il cambiamento di rotta dello spopolamento del territorio, per attirare investimenti e creare sviluppo compatibile, in considerazione della potenzialità turistiche ed alimentari presenti ed ancora scarsamente espresse".