Al via da lunedì i lavori urgenti allo svincolo autostradale di Enna. Ma al termine di una riunione convocata ieri dal prefetto, è stato concordato che l'intervento di messa in sicurezza non comporterà almeno per i prossimi due mesi gravi impatti alla viabilità. I lavori inizieranno la prossima settimana ma già a gennaio la prefettura di Enna, considerando l'importanza strategica di questo snodo stradale, aveva chiesto all'Anas di valutare modalità e tempi in grado di evitare la chiusura totale dello snodo. I lavori, spiegano dalla prefettura, cominceranno dal basso, ovvero dai piloni del viadotto e ciò non obbligherà alla chiusura al traffico. L’Anas, infatti, si legge in una nota della prefettura, "ha provveduto a revocare, al fine di non creare disagi alla popolazione e alla relativa viabilità, la precedente ordinanza che prevedeva un transito veicolare alternato con installazione di impianto semaforico sul predetto viadotto". Sul caso era intervenuto anche il deputato Luisa Lantieri chiedendo di limitare i disagi agli automobilisti. "Un altro aspetto della questione è quella relativa ai tempi di esecuzione dei lavori che ci auguriamo possano essere molto ristretti - commenta la Lantieri -. Da questo punto di vista ritengo che l'Anas debba fare uno sforzo maggiore visto che, per i lavori propedeutici all'intervento, abbiamo visto operare una manodopera numericamente sottodimensionata rispetto alle necessità".