ENNA. L'avanzata autonomista si abbatte sulla città. Regista della calata dei Salviniani per mettere le mani sul governo cittadino Ferdinando De Francesco, ex vicesindaco di Leonforte, e uomo da sempre impegnato in politica nelle formazioni di centrodestra ed oggi rappresentante in provincia della Lega nord. «Già da mesi - conferma De Francesco - stiamo lavorando per preparare le elezioni amministrative della prossima primavera». Primi riscontri? «Sicuramente buoni c'è un grande spazio dove potersi inserire ed è lo spazio non occupato dal senatore Crisafulli». Sta dicendo che il Pd è l'unico recipiente politico presente? «Proprio così. Oggi chi è con Crisafulli continua a fare politica, per chi non è con lui lo zero è quasi assoluto». E infatti l'analisi di De Francesco non fa una piega. Oggi in provincia il Pd è rimasto l'unico vero partito strutturato e organizzato degli altri si sono perse completamente le tracce. Anzi meglio dire che gli altri soggetti politici si sono volatilizzati. Praticamente non c'è nulla. Il panorama registra però un'altra esperienza interessante il Patto per Enna che con i suoi otto consiglieri in carica si presenta come l'alternativa più autorevole al sindaco Paolo Garofalo e al Pd. Da parte sua De Francesco ha già pronto un programma ben definito che è stato verificato già con altri soggetti: "Nelle scorse settimane sono stato molto vicino a Caltanissetta dove è nata la Lega nissena che oggi conta un gruppo considerevole di attivisti. Adesso nascerà la Lega ennese per partecipare alle allezioni amministrative di Enna. Il tutto nasce sotto la regia di Matteo Salvini e quindi con un rapporto forte con la Lega nord". Insomma scendete in campo con una lista? "No. Ne avremo almeno due perchè la seconda porterà il simbolo del Partito popolare dei siciliani e probabilmente ci sarà una terza lista civica". Quanta abbondanza? "Ripeto superato il perimetro di Crisafulli c'è il vuoto assoluto e tanta gente aspetta solo di essere coinvolta in un progetto alternativo a questa amministrazione". Attenti al dialogo quindi? "Sulle cose da fare siamo pronti a sederci con chiunque basta fare le cose concrete. A livello politico abbiamo già avuto un incontro informale con il segretario dell'Udc Lorenzo Granata. Su questo percorso potranno nascere buone cose". E con Fi? "Neppure un pour parler". Un altro simbolo che verrà stampato per la prima volta nelle schede per le amministrative ennesi è quello del Movimento cinque stelle che ha già annunciato candidato a sindaco e candidati in consiglio tutti nuovi di zecca. Saranno le assemblee indette dal movimento a scegliere democraticamente tutti i candidati.