ENNA. Che l'avvicendamento della figura del Commissario alla Provincia non sia un alibi per tanti sindaci per bloccare il processo che porterà alla costitizione delle Srr. Lo ribadisce il segretario provinciale della Funzione Pubblica Cgil Giovanni La Valle. Infatti la scorsa settimana è stato nominato il nuovo commissario straordinario alla Provincia avvicendando Salvatore Caccamo che tra l'altro riveste la carica della costituenda Srr di Enna. Ma lo stesso Caccamo però ha posto immediatamente in quesito alla Regione per sapere se anche da «decaduto» da Commissario alla Provincia possa ricoprire lo stesso la carica di presidente della Società di Rilevamento rifiuti. E nelle more di una risposta non parteciperà più alle assemblee dei soci ma neanche ad incontri con le parti sociali per la delicata questione che interessa il passaggio del personale come prevede la legge regionale in materia dall'attuale società d'ambito in liquidazione Ennaeuno alla Srr. Soprattutto dopo le vicende di Piazza Armerina e ancor di più Leonforte che potrebbe aprire nuove esperienze di gestione del servizio con effetti catastrofici per i livelli occupazionali. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI ENNA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA