ENNA. Le bufale pascolano graziosamente nella campagna elettorale ennese. E di ieri mattina l’ultima, “Fabrizio Pulvirenti candidato sindaco per Fi ed Mpa”. Una voce che nel giro di poche ore è passata da bocca in bocca per poi essere registrata dalla rete. I due partiti che si rifanno a Ugo Grimaldi e Paolo Colianni avrebbero avuto già il candidato in tasca e uno anche prestigioso. Il medico di Emergency Fabrizio Pulvirenti noto alle cronache internazionali per essere stato il paziente zero guarito da Ebola grazie all’opera dei sanitari dello Spallanzani di Roma. Un tam tam che ha lasciato tutti increduli. Tra l’altro, proprio ieri mattina Pulvirenti ha avuto difficoltà a replicare. Non era in servizio all’Umberto primo poiché si trovava in una struttura sanitaria di Catania. Raggiunto telefonicamente è caduto letteralmente dalle nuvole. «E’ una notizia - dice Pulvirenti - se di notizia si tratta, assolutamente falsa senza un minimo di fondamento». Questo vuol dire che lei non è candidato a sindaco? «Voglio essere più chiaro. Mai ho ricevuto una tale proposta e mai ho pensato di candidarmi a primo cittadino». E se arrivasse? «La risposta è la semplice. Non ho nessuna intenzione ad essere coinvolto in questo percorso. E poi ho già dichiarato che voglio andare via da Enna, cosa che riconfermo. Se ho intenzione di andare via mi candido a sindaco? Mi sembra una grande contraddizione. Ripeto è una notizia - conclude Pulvirenti - che non sta né in cielo né in terra». Ma anche negli ambienti dei due partiti in tanti sono rimasti increduli nel registrare l’indiscrezione. Anzi qualcuno l’ha presa veramente male: «Chi dà notizie senza fondamento su di noi fa un gioco sporco». E’ una campagna elettorale che purtroppo ha preso una brutta piega, dove vengono utilizzate notizie false probabilmente per sviare l’attenzione da percorsi più concreti. Ne sa qualcosa anche il segretario cittadino del Pd Tiziana Arena che una bella mattina ha trovato nella rete un profilo face book, con tanto di fotografia, che annunciava la sua candidatura a sindaco. Anche in questo caso tutto falso con la Arena che ha minacciato di rivolgersi alla Polizia postale. Solo dopo il profilo è stato rimosso.