ENNA. «Anche se me lo dovesse ordinare Matteo Renzi o mi chiamasse personalmente, non ci penso proprio a fare un passo indietro. Intanto, non capisco il concetto dell'ordine. Ascolterei, come è giusto, le sue argomentazioni e poi le sottoporrei al PD di Enna. Non penso comunque che lo voglia fare nè che abbia il tempo di farlo. Se non ci sono argomenti, non rinuncio». Lo ha detto l'ex senatore del PD Vladimiro Crisafulli intervenendo a «KlausCondicio», il talk show di Klaus Davi in onda su You Tube (www.youtube.com/klauscondicio), sulla questione della sua possibile candidatura a sindaco di Enna. «Non è un fatto personale tra me e Renzi - ha aggiunto Crisafulli -. Ci mancherebbe altro che io rinunci. Sono segretario provinciale del PD. Lei pensa che io possa prendere decisioni senza sentire il partito locale?». Quanto alla posizione del PD siciliano, Crisafulli ha detto: «Non parlo per gli altri, ma mi pare di capire che il PD siciliano abbia detto che, se non ci sono argomentazioni serie, non si capisce perchè io non possa correre. L'orientamento, comunque, è quello di fare le primarie».
Amministrative a Enna, Crisafulli non si fa da parte: "Anche se Renzi dice di ritirarmi, vado avanti"
L'ex senatore: "Io devo gestire il partito locale, di cui sono segretario"
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