ENNA. «Non permetterò a nessuno di esprimere giudizi morali sul partito di Enna e su di me. A questo partito ho dedicato tutta la mia vita». Con la voce rotta dal pianto, l'ex senatore Mirello Crisafulli, davanti all'assemblea cittadina dei democratici, riunita in serata a Enna, ha rivendicato la sua storia politica a dispetto delle polemiche sull'ipotesi di una sua candidatura a sindaco di Enna, osteggiata dal vice segretario del Pd Debora Serracchiani per vecchie vicende giudiziarie che coinvolsero il politico ma dalle quali è sempre uscito indenne. Il Pd cittadino ha proposto Crisafulli, che è segretario del Pd a Enna, come candidato alle primarie del centrosinistra, che potrebbero svolgersi il 19 aprile, ma sarà la direzione provinciale, in programma mercoledì prossimo, a dire l'ultima parola. Crisafulli comunque ha sottolineato di non avere alcuna intenzione di creare fibrillazioni con il partito nazionale e di attenersi alle decisioni della direzione. All'assemblea hanno partecipato il segretario siciliano del Pd, Fausto Raciti, e il responsabile organizzazione del partito, Antonio Rubino.