ENNA. Strana la campagna elettorale del senatore Mirello Crisafulli. Non un manifesto, un fac simile, un camioncino con il suo faccione in giro per la città, niente di niente neppure confronti con gli avversari politici. Pochi incontri anche con la stampa. Il perché lo aveva anticipato ad inizio di campagna elettorale. Chiarissimo il no ai confronti: «Io ho un programma da realizzare altri pensano solo alle invettive contro di me e non penso che questo possa essere utile per un sereno scambio di pareri». No anche a manifesti e volantini: «Ad Enna mi conoscono tutti e poi così non sporco la città». Poco battute con la stampa: «Il mio tempo l' ho dedico alla città e alla gente». Insomma un dialogo continuo concittadini, organizzazioni di lavoratori e associazioni. Per gli incontri pubblici ha rispolverato il comizio. Concentrato il programma.