PIAZZA ARMERINA. La possibile privatizzazione di tutto o parte del cimitero Bellia porta tutte le opposizioni a promuovere un dibattito pubblico domani. Lo strumento scelto dall'amministrazione guidata dal sindaco Filippo Miroddi, quello del project financing, forma di finanziamento tramite la quale le pubbliche amministrazioni possono ricorrere a capitali privati per la realizzazione di progetti e infrastrutture ad uso della collettività, sembra destare qualche perplessità nelle altre forze politiche. La commissione ad hoc creata dal primo cittadino ha dato il proprio via libera alla dichiarazione di pubblica utilità del progetto da 17 milioni di euro proposto da due società per la realizzazione di un impianto di cremazione, di 100 cappelle, 3 mila loculi e centinaia di monumenti, oltre al completamento della zona di ampliamento rimasta senza opere di urbanizzazione. La commissione ha verificato tutta la documentazione presentata dalla Rti Megares e Tecnos Costruzioni, le società che hanno proposto la "Riqualificazione e completamento del cimitero comunale di contrada Bellia, con ampliamento e realizzazione di un impianto di cremazione".