ENNA. Il vecchio leone benchè ferito dalla sconfitta bruciante al ballottaggio non molla. «I miei avversari si possono mettere il cuore in pace l'impegno politico non lo abbandono, anzi sono determinato a continuare e a moltiplicare gli sforzi». Con queste parole venerdì sera Mirello Crisafulli ha dissipato ogni dubbio, se per la verità ce n'era qualcuno, di un suo eventuale abbandono del fronte politico. Accanto a lui sul palco tutti i consiglieri eletti di Enna democratica, Torre e Sicilia democratica che sono 17 e quindi contano la maggioranza di Sala d'Euno. Per Dipietro 11 consiglieri e 2 M5S. A sostenere colui che è ancora il leader del Pd ennese anche l'ex sindaco Paolo Garofalo, il deputato regionale Mario Alloro, il presidente della Kore Cataldo Salerno e il responsabile del Ncd Dario Cardaci. Presente pure il parlamentare nazionale Angelo Capodicasa che con Crisafulli hanno sempre costituito, fin da tempi della Regione, un binomio stretto e solidale. Quindi “nessuna resa ma una grande voglia di riscatto per il partito e per il territorio”. Crisafulli ha parlato di riscatto e non di rivalsa contro il neo eletto sindaco Maurizio Dipietro: «I nostri consiglieri che sono la maggioranza a Sala d'Euno lavoreranno nell'interesse della città. Non piazzeremo né bombe né trabocchetti».