LEONFORTE. «Il Partito Democratico è fermamente contrario ad ogni possibile aumento della Tasi sulla prima casa ed Imu agricola. Quindi la nostra posizione sarà chiara anche nel consiglio comunale di domani». Ha risposto così, il segretario del Pd locale Antonio Vanadia alla lettera del sindaco Francesco Sinatra, che intravedeva nell'aumento delle aliquote Tasi, l'unica via di uscita per non pregiudicare l'accesso al fondo di rotazione «rendendo vani gli sforzi fatti in questi anni dall'attuale amministrazione». «Questi aumenti - dice Vanadia - sono obbligatori per l'accesso al fondo di rotazione cioè un prestito, accessorio al piano di riequilibrio, che consente di avere dallo Stato circa 3 milioni di euro senza interessi; questo prestito però, ci obbliga rispetto di alcuni impegni intollerabili per i cittadini che in 10 anni pagherebbero circa 3,5 milioni di euro in più di tasse e senza che questi soldi si possano utilizzare per fare strade o mettere servizi. Abbiamo certificato un avanzo di oltre 650.000 euro che andrà a crescere nei prossimi anni e che rende inutile il fondo di rotazione".