ENNA. Venerdì primo giorno di lavoro per il neo commissario straordinario dell'ex Provincia Giovanni Corso e primo buco da tappare con il rinnovo dei contratti ai 103 precari ai quali l'impegno di lavoro portava la scadenza di domani. E invece proprio lunedì i contrattisti si ritroveranno in fila per sottoscrivere la proroga di un altro mese. Quindi emergenza risolta e fine settimana sereno per 103 famiglie che temevano che il cambio al vertice dell'ente potesse riservare qualche cattiva sorpresa. E invece commissario e direttore generale, Graziella Morreale, hanno organizzato tutto affinchè l'emergenza potesse essere superata agevolmente così come è stato. «Devo dire - afferma Morreale - che avevamo pensato anche di allungare il mese di proroga ma tempi tecnici e burocrazia non ci hanno consentito di attuare il nostro proposito. Sono comunque fiduciosa per i prossimi mesi». Fin qui il direttore Morreale che non si vuole sbilanciare più di tanto ma che si dice estremamente ottimista per il prosiego dei contratti per i precari, almeno per l'anno in corso. Tanta fiducia arriva per le ultime indiscrezioni che filtrano da Palermo. Alla Regione funzionari e dirigenti stanno passando al setaccio tutti i capitoli che riguardano il precariato e pare che sia forte la possibilità di sgravare l'ente della spesa dei contratti. Anzi con precisione pare che per gli ultimi mesi di quest'anno la Regione possa intervenire con il 94-95 per cento della spesa mentre rimarrà a carico dell'ex Provincia solo la rimanente somma che essendo residuale potrà essere affrontata con facilità. Quindi finanziariamente per il corrente anno i problemi dovrebbero essere superati.