NICOSIA. Il Comune finalmente esce dall’auto EnnaEuno e si riappropria di un servizio, quello dell’igiene ambientale. Il 14 settembre il Comune di Nicosia e l’Ati Multiecoplast e Gilma srl, la società che si è aggiudicata la gara per sette anni, firmeranno il contratto e il 21 settembre inizierà la nuova gestione dei rifiuti con l’Aro Nicosia. A darne notizia sono il sindaco Luigi Bonelli e il vicesindaco Anna Maria Gemmellearo che sta seguendo l’intricata vicenda.Ieri intanto il comune ha inviat, all’ATI e alla Srr, una nuova diffida per sollecitare il passaggio dei dipendenti. “Oltre alla diffida, l’ennesima - sottolinea ali vicesindaco Anna Mafria Gemmellaro - abbiamo chiesto all’Atto una ricognizione del personale. La ditta che gestirà il servizio - assicura il vicesindaco - assumerà tutti i dipendenti del cantiere di Nicosia”.Il passaggio definitivo si è bloccato, già da qualche mese, sul passaggio del personale dall’Ato all’Aro. Come più volte hanno sottolineato i sindacati, promettendo battaglia se non sarà così, il passaggio non può essere diretto ma deve consumarsi con un passaggio intermedio del personale alla Srr.