ENNA. Per l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Maurizio Dipietro la parola d'ordine è rafforzare la Polizia municipale. Un passaggio che rappresenta una priorità nei confronti di ogni altro atto riguardante la riorganizzazione del personale. È noto che il corpo riesce ad assicurare, con grande sacrificio degli addetti, i servizi grazie ai precari che rappresentano una parte importante dell'organico. Senza contare che i Vigili urbani sono senza comandante da tempo ormai immemorabile. Una conferma della linea dell'amministrazione la fornisce l'assessore all'Urbanistica Giovanni Contino: «Non passerà molto che saranno pubblicati i bandi per l'assunzione del nuovo comandante e la stabilizzazione di otto precari vigili. A queste unità se ne aggiungeranno altri due addetti alla Polizia municipale». Dentro il Corpo c'è però la necessità assoluta di avere un comandante: «E questa è una nostra priorità che prevediamo quale primo passo che attuaremo con la richiesta di mobilità rivolta ai comandanti della Polizia provinciale. Se il bando dovesse andare deserto allora si passa alla libera partecipazione». Contino ribadisce l'intento dell'amministrazione: «Ci siamo resi conto che la Polizia municipale va potenziata, non solo nel numero ma anche nella professionalità per garantire il senso civico cittadino».