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Nuova gestione dei rifiuti nell'Ennese, polemiche e caos

ENNA. Una assemblea all'insegna dell'incertezza generale. È quella di stamattina dei sindaci della Srr rifiuti convocata come prosecuzione della precedente seduta di venerdì scorso, come prevede il Codice Civile, dal presidente di questa struttura il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona e che in teoria dovrebbe approvare l'atto di indirizzo del Piano d'ambito presentato dal Cda (composto oltre che da Bivona dai sindaci di Pietraperzia e Assoro, Calogero Bevilacqua e Pippo Bertini) in pratica il “vangelo” della gestione dei rifiuti in tutti i comuni dell'ex provincia di Enna tranne Piazza Armerina.

Ma la dura realtà invece è che con molta probabilità stamattina di tutto ciò non se ne farà nulla, con buone possibilità che non raggiunga il numero legale, visto che ci sono diversi sindaci che pare non vogliano arrivare a questo atto finale che sancirà costi del servizio e numeri di dipendenti complessivi. Addirittura pare che qualche sindaco ieri mattina abbia richiesto un ulteriore rinvio della riunione a dopo le feste. Ma una richiesta del genere appare a dir poco scellerata considerando che il 15 gennaio scade la proroga di sei mesi che la Regione aveva dato ai vecchi Ato per trasformarsi definitivamente in Srr e quindi avviare alla nuova gestione del servizio. Ma ormai è molto probabile che, si arrivi a questa data senza aver concluso nulla di concreto.

 

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