PIAZZA ARMERINA. Seduta straordinaria del consiglio comunale per dire no al trasferimento della sede amministrativa della Villa Romana del Casale dalla città dei mosaici alla Soprintendenza di Enna. Dopo la mobilitazione dell’associazionismo e la prima riunione cittadina organizzata nei giorni scorsi, con la costituzione di un “Osservatorio Permanente”, il tema della nuova riforma dell’amministrazione regionale ieri pomeriggio è finito al centro del dibattito in aula. Mutamenti della macchina organizzativa che rischiano di incidere sul polo turistico-archeologico del territorio. Presentata in consiglio e votata la bozza di un documento che sarà inviato ai massimi vertici istituzionali regionali. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE