ENNA. Quello guidato dal presidente Ezio De Rose è certamente uno dei consigli comunali più parsimoniosi che la città abbia avuto. Lo confermano gli assegni staccati ai consiglieri nei primi sei mesi del 2015, il periodo che va da luglio a dicembre. Complessivamente il Comune ha speso 56.468,16 euro mentre nel 2014 la spesa per lo stesso periodo si era attestata a circa 175 mila euro, più del triplo. L’intero anno poi si chiuse con un esborso delle casse comunali di circa 353 mila euro. Ma ecco nei primi sei mesi di lavoro quanto hanno intascato i neo consiglieri. Tiziana Arena 1.288,46 euro; Miriam Colaleo1.568,56 euro; Salvatore Cappa 3.305,18 euro; Rosalinda Campanile 1.344,48 euro; Maurizio Bruno 2.352,84 euro; Francesco Comito 392,14 euro; Saverio Cuci 2.184,78; Paolo Di Venti 560,2 euro; Paolo Fazzi 1.232,44 euro; Dante Ferrari 1.512,54 euro; Filippo Fiammetta 2.240,8 euro; Marilina Frattalemi 1.064,38 euro; Cesare Fussone 2.913,04 euro; Paolo Gargaglione 2.969,06 euro; Paolo Gloria 2.744,98 euro; Giuseppe La Porta 1.904,68 euro; Emilia Lo Giudice 1.512,54 euro; Angela Marco 1.568,56 euro; Stefania Marino 2.016,72 euro; Marta Potenza 1.568,56 euro; Massimo Rizza 2.576,92 euro; Stefano Rizzo 2.969,06; Giuseppe Savoca 3.081,1 euro; Biagio Scillia 2.688,96 euro; Davide Solfato 2.744,98 euro; Mario Tremoglie 2464,88 euro; Rosario Vasapollo 2.352,84 euro e Giuseppina Firrantello 1.344,48 euro. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE