ENNA. Il Pd continua deciso la sua marcia verso la bocciatura del bilancio di previsione del Comune. E dopo aver fatto scivolare la seduta di consiglio a mercoledì 28 settembre ha convocato un incontro con la cittadinanza per il pomeriggio di lunedì 26 settembre nella sala dell' istituto Duca d' Aosta ad Enna bassa. «Vogliamo spiegare direttamente alla città - dice il capogruppo Salvatore Cappa - perché diciamo no. Vogliamo partecipare a tutti che abbiamo messo in conto che questa nostra posizione può portare allo scioglimento del consiglio. Ma abbiamo il dovere e la dignità di continuare a combattere per la città costi quel che costi». Cappa conferma che prima di mercoledì 28 non ci sarà alcuna seduta malgrado l' occupazione di Sala d' Euno: «Se non succedono fatti eclatanti è quella la data». Si lamenta poi del clima arroventato che l' amministrazione ha volutamente creato: «Sindaco, giunta e consiglieri soffiano sul fuoco - dice -. Continuano ad alimentare tensione fra gli operatori del settore rifiuti che inveiscono contro di noi. Per uscire da Sala d' Euno siamo stati scortati dalla Polizia. Non è mai successo con nessuna amministrazione. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE