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Statale Nord-Sud, protesta Falcone: "Basta giustificare l'ingiustificabile"

Consegnata idealmente la Statale Nord-Sud. Questa mattina l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, insieme ai sindaci e agli amministratori di Nicosia, Gangi, Castel di Lucio, Cerami, Capizzi, Piazza Armerina, Leonforte, Troina, Sperlinga, Regalbuto, Nissoria, e a un centinaio di manifestanti, ha percorso il lotto B4b Anas della Ss 117, strada completata da cinque mesi ma non ancora aperta al traffico.

“Con questa iniziativa civile, pacifica e ordinata, molto partecipata, diciamo basta alla mortificazione di un territorio che chiede ad alta voce sviluppo e lavoro. Il Governo Musumeci e i siciliani dicono basta alle giustificazioni dell'ingiustificabile, cioè i ritardi e le inefficienze di Anas. La Sicilia deve avere cantieri e opere che si concludono in tempi certi, poiché i cittadini, le imprese, i lavoratori non possono morire di burocrazia”.

"Questa nostra iniziativa - ha proseguito Falcone - consegna idealmente ai siciliani un’opera che il territorio reclama da decenni. Abbiamo raccolto il senso di frustrazione dei cittadini davanti a un tratto di quasi 8 chilometri di strada statale completato ma imbrigliato dalle lentezze burocratiche dell’Anas. Senza segnali concreti e reali di un’inversione di tendenza da parte dell’azienda di Stato nelle opere sull’Isola, il Governo Musumeci è pronto a intraprendere nelle sedi opportune una grande azione risarcitoria nei confronti di Anas”.

Ma da Anas spiegano i motivi per cui la Statale Nord-Sud non può essere ancora aperta al traffico sottolineando che "le opere civili del lotto della statale Centrale Sicula compreso tra il km 32,000 e il km 38,700 sono state ultimate nello scorso mese di marzo, ma occorre portare a termine gli interventi sugli impianti tecnologici in galleria, inclusa l'installazione dei pannelli a messaggio variabile e della segnaletica luminosa. La fornitura di tali dispositivi - proseguono - è stata fortemente rallentata a causa dell'emergenza Covid-19 che ha avuto conseguenze negative sull’intero sistema produttivo e, pertanto, l’installazione potrà essere completata entro la metà del prossimo mese di giugno".

"Stupiscono inoltre le affermazioni dell'assessore in merito al fatto che le attività propedeutiche all'apertura - ovvero i collaudi statici, l'attivazione della fornitura elettrica e gli adempimenti in materia antincendio - avrebbero potuto essere svolte mesi fa. I collaudi statici, infatti, possono essere eseguiti soltanto dopo il completamento delle opere civili - spiegano -, avvenuto nel mese di marzo. L'attivazione della fornitura elettrica, invece, può avere luogo soltanto in seguito all'installazione e alla successiva certificazione della cabina elettrica, avvenuta il mese scorso".

Infine concludono: "Anas ha inoltre già attivato le procedure per gli adempimenti in materia antincendio presso il Comando dei VV.FF. di Enna che potranno essere completate solo a seguito dell’ultimazione degli impianti da parte dell’impresa esecutrice.  Tali attività saranno portate a termine entro la prima metà del mese di giugno consentendo pertanto nel rispetto della Legge l'apertura al traffico del tratto entro la fine dello stesso mese".

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