
Accordo tra l’Asp di Enna, la casa circondariale di Piazza Armerina e il Consorzio Umana Solidarietà nell’ambito del Pnrr–Missione 5 Inclusione e Coesione, finanziato dall’Unione Europea–NextGenerationEU.
Il protocollo prevede l’istituzione di un servizio di etnopsichiatria e assistenza psicologica dedicato in particolare ai migranti detenuti. Il progetto si propone di garantire supporto specialistico con il coinvolgimento di un mediatore linguistico e culturale, al fine di abbattere le barriere comunicative e offrire un’assistenza mirata ai bisogni di persone provenienti da contesti di estrema fragilità.
Questo accordo estende la platea dei beneficiari del servizio attivo presso l'Asp di Enna, senza nuovi o maggiori oneri per le amministrazioni coinvolte, e rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti alla salute mentale, anche in contesti detentivi. Il protocollo ha una durata fino al 30 giugno 2025 e si inserisce all'interno delle azioni di rafforzamento dei servizi sociali di comunità finanziati dal Pnrr, con l'obiettivo di sostenere l'inclusione sociale attraverso infrastrutture di supporto e cure dedicate.
Caricamento commenti
Commenta la notizia