ENNA. La lotta biologica dell’ex Provincia alle zanzare del lago di Pergusa, con prodotti larvicidi che riducono il proliferare di insetti senza fare strage di zanzare adulte, ha dato i suoi frutti. Adesso il livello del disagio, che nel passato ha provocato autentiche emergenze per i residenti, è ben al di sotto della soglia d’allarme. I tecnici del Terzo settore del Libero consorzio di Enna hanno affidato il servizio di contrasto alla ditta «L’Avvenire 90» di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta. Il lago è zona A della riserva. «Lo scopo della lotta – spiega la biologa Rosa Termine, che da anni si occupa del lago – è contenere il numero di zanzare al di sotto di un livello critico di presenza, così da permettere ai cittadini una convivenza tollerabile, nel pieno rispetto dell’equilibrio dell’ecosistema». Il prodotto che viene usato è il «Bacillus thuringiensis», un batterio di origine naturale totalmente innocuo per gli esseri umani, ma efficace nei confronti delle larve.