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Sabato 23 Novembre 2024


La Leonfortese festeggia
Mirto: "E ora c’è l’Akragas"

"Sono molto soddisfatto per la prima in casa della mia squadra, abbiamo espresso un buon gioco meglio di così non poteva andare". E' questo il commento di un soddisfatto tecnico della Leonfortese Gaetano Mirto dopo la vittoria di domenica per 2-0 contro l'Agropoli, una delle squadra accreditate da tutti per il salto di categoria. "E' stata una partita importante - ha detto Mirto - contro una grande squadra che sicuramente non era in giornata. L'abbiamo giocata bene sotto tutti i punti di vista, sia sul piano tecnico che su quello fisico. Ho visto - continua il tecnico leonfortese - un grande spirito di gruppo che mi fa ben sperare per il futuro. Riguardo a questa sfida, posso dire che abbiamo meritato sul campo". Intanto in città si respira ancora aria di festa dopo il netto e meritato successo casalingo per 2-0 contro l'Agropoli. Grazie alle reti di Caputa sul finale di primo tempo e di Candiano nella ripresa, i padroni di casa hanno messo in cassaforte i primi tre punti della stagione. Al "Comunale", domenica andava di scena la seconda giornata di serie D, entrambe le formazioni erano chiamate ad una netta reazione dopo le sconfitte alla prima giornata rispettivamente contro Montalto e Akragas. Dopo il giorno di riposo concesso dal tecnico Gaetano Mirto, il gruppo si ritroverà oggi pomeriggio per sostenere una intensa seduta d'allenamento. Si comincia a faticare in vista della gara di domenica, sempre in casa ma questa volta contro la capolista Akragas. Una sfida che vedrà a Leonforte centinaia di tifosi ospiti. "Sulla nostra rosa - continua Mirto - abbiamo lavorato bene con il direttore sportivo Giovanni Martello tesserando buoni elementi che tra l'altro sono tutti siciliani. Sappiamo che dovremo soffrire in ogni singola gara da qui alla fine, però le premesse non sono male. Lottando con i denti possiamo dire che ce la giocheremo con chiunque. Ho visto - continua Mirto - la giusta tensione positiva che si è trasmessa a tutto il gruppo. Affrontiamo un nuovo campionato e abbiamo tanta voglia di far bene nella misura in cui saremo coscienti del fatto che da matricola, dovremo lottare cento minuti in campo altrimenti punti non ne porteremo mai a casa".

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