LEONFORTE. È il quarantottenne Pietro Infantino il nuovo allenatore della Leonfortese calcio, la formazione militante nel campionato di serie D. Infantino classe 1966 e cammaratese, ha già diretto il primo allenamento dei biancoverdi in vista della delicata trasferta di domenica ad Agrigento contro la vice capolista Akragas. Il nuovo allenatore, presentato dalla società attraverso il proprio sito internet, vanta un curriculum di tutto rispetto avendo militato da giocatore nel Ragusa, Atletico Catania, Canicattì e Acireale mentre come allenatore nel Rieti, Ragusa, Messina e Licata. Mister Infantino, ha di recente conseguito a Coverciano il patentino di prima categoria, ovvero quello che permette di allenare formazioni di calcio dalla Lega Pro (ex C-1/2) fino alla serie A.
Il neo tecnico non ha potuto, almeno per il momento, rilasciare interviste così come tutti gli altri dirigenti biancoverdi perché la società è ancora in silenzio stampa. Sono stati dunque giorni particolarmente movimentati in casa Leonfortese, prima le dimissioni a sorpresa del tecnico Gaetano Mirto assieme allo staff tecnico composto dal suo vice Salvatore Principato, dal preparatore atletico Alessio Torino, dal collaboratore tecnico Simone Berizia, dallo psicologo dello sport Giacomo Chiara e dal team manager Giovanni Albanese, poi la nomina a tempo record del nuovo allenatore Infantino. La notizia dell’addio di Mirto alla Leonfortese è stato come un fulmine a ciel sereno per i tanti tifosi biancoverdi. La voce diventata poi concretezza, ha subito fatto il giro nei bar e nei locali della città lasciando tutti stupiti. Proprio l’ex mister della Leonfortese, dimessosi perché in rottura con lo spogliatoio, ieri ha voluto salutare i tifosi e la dirigenza biancoverde.
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