ENNA. Le fuoriserie del cavallino rampante hanno dato vita ad alcune prove di regolarità sul circuito dell'autodromo di Pergusa. I trenta equipaggi del Club Italia Ferrari che stanno animando il giro delle rosse dalla Sicilia a Milano, dove è previsto l'arrivo all'Expo, sono stati ospitati nell'ambito del programma di promozione turistica denominato Midland che vede il Centro Studi Ibleo come ente capofila e che gode di una specifica valenza promozionale sul piano turistico, facendo leva sul sistema degli attrattori territoriali presenti nell'area in cui ricade il Gal Rocca di Cerere. Le prove che si sono tenute a Pergusa hanno entusiasmato gli appassionati oltre a mettere in luce le caratteristiche delle rosse di Maranello, caratteristiche emerse in tutta la loro competitività durante i vari giri lungo il circuito. I piloti si sono complimentati per l'accoglienza e, soprattutto, per le peculiarità dell'autodromo che ne fanno uno dei più ambiti, per iniziative del genere, a livello nazionale. «Il fatto che il Club Ferrari Italia abbia accolto la nostra proposta - dice il presidente del Centro Studi Ibleo, Ezio Palazzolo - ci ha permesso di ospitare questi bolidi nel contesto di un progetto che mira a fare emergere il più possibile le suggestioni e il fascino che il territorio ennese è in grado di regalare. I ferraristi del Club girano l'Italia in lungo e in largo con le loro auto e sono rimasti colpiti dall'attenzione che abbiamo riservato loro. Non è detto che, in occasione della prossima iniziativa di rilievo, il territorio ennese non possa fare di nuovo da cornice ad un evento con le Ferrari come protagoniste assolute».