LEONFORTE. Un buon punto, meritato e giusto, conquistato in Campania dalla Leonfortese. Dopo l’avvio shock di campionato, la formazione siciliana ha inanellato quattro risultati utili consecutivi e dà continuità con l’1-1 del Morra. Un pareggio di rigore, con Cammarota che ha pareggiato dopo dieci minuti l’iniziale vantaggio della compagine di Mirto realizzato da Cortese. Fra i biancoverdi si rivede dall’inizio l’attaccante Giovanni Caputa, il quale resta in campo per un’ora e nei primi minuti è l’uomo più pericoloso della Leonfortese. L’ex Catanzaro, già dopo 6’, colpisce di testa in area di rigore, ma la palla termina di poco alla sinistra di Spicuzza. La risposta della Gelbison sta in una spizzaa di testa di Giordano, con Costanzo che controlla senza problemi. Poco dopo è ancora Caputa a rendersi pericoloso per i siciliani, ma il suo tiro dal limite finisce di poco alto, mentre al quarto d’ora Spicuzza è attento e manda in corner il tentativo dell’attaccante della Leonfortese. Un inizio di partita convincente, al quale segue una fase morta del match in cui l’unica emozione la regala Santonicola che cerca di sorprendere il portiere dei siciliani ma il tiro si spegne sul fondo. Sul finire, la Leonfortese ci riprova con un tiro dai quaranta metri da parte di Calabrese, blocca Spicuzza.