ENNA. La riqualificazione degli impianti sportivi è l’unica strada perseguibile per migliorare le strutture. Pensare a nuovi progetti, infatti, non è più fattibile, anche per via dei pochi fondi a disposizione degli Enti. È il pensiero di Roberto Pregadio, delegato provinciale di Enna del Coni, in merito alla prossima riqualificazione, per un importo di un milione di euro, del campo di Pergusa. Chi potrà beneficiare maggiormente della riqualificazione? «Soprattutto i giovani. Questo impianto viene utilizzato nella maggior parte dei casi per il calcio e per il rugby e quasi sempre per le giovanili. È sicuramente più impiegato del “Gaeta”, ormai vetusto». Pergusa potrebbe trasformarsi in una vera “cittadella dello sport”? «Sicuramente sì. Tra l’altro, accanto a questo impianto si trovano pure due spazi all’aperto con altrettanti campi da tennis e basket. Del resto, a Pergusa, collocata all’interno di una riserva naturale, bisogna rispettare determinate regole, come nel vicino autodromo dove i box non sono in muratura, ma sono costituiti da delle strutture prefabbricate». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE