MARSALA. Il Troina cala il poker contro i… resti del Marsala, esce vittorioso e approfitta appieno del pareggio dell'altra capolista Paceco nel derby di Mazara per poter mettere la freccia ed operare il sorpasso in classifica dopo un bellissimo inseguimento. Tutto secondo copione, insomma, malgrado il grande impegno profuso in campo dalla squadra di Angelo Galfano contro la prima della classe, nell'attesissimo testa-coda del Nino Lombardo Angotta che ha di fatto sancito la retrocessione diretta degli azzurri. Da un lato, una squadra sempre penultima in classifica e sempre più con l'acqua alla gola dopo l'ultima battuta d'arresto di Palermo contro la Parmonval essendo da tempo costretta a fare la sua corsa solo sul Favara (che dovrà scendere a Marsala il prossimo 19 marzo). Dall'altro, quel Troina che divideva la leadership del girone con il Paceco e che in settimana aveva travolto con un secco 4 a 1 in Coppa Italia la Vigor Lamezia, centrando l'accesso ai quarti di finale della fase nazionale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE