TROINA. Il Troina perde di misura contro la più diretta inseguitrice, ma recrimina per un rigore non concesso a tre minuti dalla fine, su un fallo ai danni di Souare, e si consola chiudendo in vetta il girone di andata, a sette punti sulla Nocerina. Per i troinesi, inoltre, c’è la consapevolezza di aver tenuto testa alla più diretta inseguitrice nonostante l’assenza di ben quattro titolari e mezzo, viste le defezioni del capocannoniere Diop, del centravanti Vazquez, di Facundo Ott Vale e del lungodegente Melillo, più un Mariano Del Col a metà servizio, considerato che è subentrato in corsa al termine di una settimana difficile sul piano fisico. Il gol è uno svarione della difesa troinese. Al 34’ Cavallaro realizza direttamente da calcio d’angolo, alla destra del portiere, con una palla che si insacca all’angolino basso del primo palo, passando tra una selva di gambe e beffando Van Brussel. Una rete fortunosa che tuttavia arriva al termine di una decina di minuti di ottima pressione, per i ragazzi di Massimo Morgia, che sfiorano anche il raddoppio con Dieme in contropiede, mentre i troinesi stavano reagendo al gol innalzando il proprio baricentro e dando inizio a una pressione che sarebbe durata, poi, per l’intera seconda frazione.