Piazza Armerina. Cuochi, panettieri e pasticcieri delle tre grandi religioni monoteiste insieme tra i fornelli, fianco a fianco, in un festival di sapori e profumi dedicato all’enogastronomia del Mare Nostrum. Si è conclusa la quattro giorni di MeDieterranea, un mix di ricette e tradizioni culinarie per far incontrare culture diverse attorno allo stesso piatto. Le quattro delegazioni straniere di Ungheria, Italia, Marocco e Israele hanno mostrato i loro piatti migliori, confrontato il proprio modo di stare dietro il bando da lavoro, si sono incontrate a tavola, al centro della Sicilia, all’interno di un ex Collegio dei Gesuiti, per abbracciare uno stile di vita comune, legato alla dieta mediterranea, non a caso nel 2010 diventata patrimonio Unesco, nella lista dei beni immateriali. L’evento era promosso dal Comune in collaborazione con il Club Arte&Mestieri e il comitato di quartiere Castellina (servizio a cura di Roberto Palermo).