PIAZZA ARMERINA. Ruba 63 flaconi di metadone e alcune compresse di Suboxone al Sert per le tossico dipendenze di Piazza Armerina. Gli agenti di Enna hanno arrestato Giovanni Gulisano, di 40 anni, per il reato di detenzione a fini di spaccio di metadone. Lo scorso martedì dal Sert è partita una richiesta di intervento dal personale a seguito di un furto all’interno dell’infermeria di una scatola contenente metadone e di alcuni blister con compresse di suboxone. Dell’ammanco dei farmaci si erano resi conto gli infermieri del centro per le tossicodipendenze al momento dell’effettuazione delle operazioni contabili quotidiane sulla consistenza degli stessi. Sul posto gli agenti hanno scoperto che Gulisano, con precedenti specifici in materia di stupefacenti, si era recato al Sert proprio quella mattina per un consulto medico. Pertanto, i poliziotti hanno effettuato servizi di appostamento vicino all’abitazione di Gulisano e hanno effettuato una perquisizione. Dopo aver suonato diverse volte al campanello, bussato alla porta e chiamato ad alta voce il ricercato senza ricevere alcuna risposta, i poliziotti hanno aperto la porta di ingresso con un’energica spinta. Così, all’interno dell’abitazione, dentro una vaschetta in plastica, i poliziotti hanno trovato una scatola di suboxone in compresse, perfettamente corrispondente per marca, principio attivo, dosaggio e quantitativo di compresse al farmaco psicotropo rubato. Nel sottotetto, i poliziotti hanno trovato una scatola di cartone contenente ben 63 confezioni di metadone cloridrato. L’uomo è stato arrestato detenzione illegale dei farmaci rubati e portato nel carcere di Enna.