Emanuele Barrile, Salvatore Calì e Ambrogio Tagliarino sono i tre giovani posti agli arresti domiciliari a Piazza Armerina. Avrebbero minacciato, rapinato e picchiato a sangue un migrante gambiano per farsi consegnare della droga lo scorso 15 settembre, giorno della visita di Papa Francesco in Sicilia.